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Qualche parola su di noi
Coaque è il Consorzio che fu costituito nel 1999 per gestire l'urbanizzazione dei terreni artigianali e conciari del macrolotto. È stata un'opera che ha impiegato vari anni e che ha trasformato il contesto industriale del territorio consentendo a decine di aziende di installarsi e di trovare un contesto urbanistivo, vario e di servizi all'avanguardia.
Il Consorzio ha aggiornato i propri obiettivi anche dopo il termine dei lavori di urbanizzazione ed ha ampliato l'oggetto siociale alla gestione dell'acquedotto industriale, alla gestione del verde ed alla progettazione e gestione delle reti infrastutturale e di viabilita' che si renderanno necessarie nel futuro.
Il primo progetto è stato quello del Braccetto che deve risolvere la carenza di collegamento tra la Bretella del Cuoio e la via delle Confina in modo tale da accedere direttamente al macrolotto e collegare in senso ovest est le zone dindustruiali di Santa Croce e di Castelfranco.
Questo progetto ha avuto bisogno di alcuni anni per convincere i proprietari dei terreni a cederli affinché si potesse realizzare l'opera, nonché a consentire all'Amministrazione Comunale di reperire le risorse finanziarie per appaltare la costruzione della strada, della rotatoria e dei servizi connessi. Finalmente a metà del 2016 l'acquisto è stato formalizzato ed il Comune sta appaltando le opere per dare inizio ai lavori nella Primavera del 2017.
La storia di coaque
Il Macrolotto e le grandi infrastrutture
Nell'agosto del 1888 il notaio Gaetano Barbolini, in una adunanza consiliare interveniva a favore della costruzione del nuovo ponte sull'Arno. Sempre in quegli anni il Comune di Castelfranco di Sotto presentava progetti per la costruzione di ponti. Macrolotto nasce con la prospettiva di essere collegato alle grandi infrastrutture esistenti e in fase di realizzazione: superstrada FI-PI-LI, Provinciale Francesca Bis e Bretella del cuoio.
1999Acquedotto
Regolamenti d'igiene e ambientali sono importanti incentivi a migliorare la qualità del lavoro e della vita. I problemi igienici e ambientali sono da sempre collegati all'industria conciaria e alle industrie in genere. Macrolotto è collegato ad Aquarno, uno degli impianti di depurazione più importanti d'Europa e al "Consorzio Recupero Cromo". Il Macrolotto prevede la realizzazione di un acquedotto industriale con un possibile riutilizzo delle acque depurate.
2003Le aziende
Il Macrolotto è un incentivo allo sviluppo e alla ricerca per migliorare le attività presenti nel Comprensorio. Dà la possibilità a nuove imprese di investire in un'area molto settorializzata. E' certo che per garantire un futuro è necessario ricercare nuove soluzioni che consentano una crescita ordinata e qualificata dell'industria.
2005